Bahrain-McLaren, Wout Poels sugli anni alla Ineos: “Sono stato bene ma ero un po’ bloccato”
Wout Poels quest’anno è passato alla Bahrein-McLaren dopo cinque stagioni trascorse alla Ineos. Il corridore neerlandese, impegnato in questi giorni alla Volta a la Comunitat Valenciana 2020, avrà certamente un ruolo più di primo piano all’interno della sua nuova squadra, soprattutto nelle corse a tappe. Infatti nello squadrone britannico il 32enne era soprattutto impegnato come uomo di riferimento per i suoi capitani in salita e di volta in volta si è rivelato molto prezioso per i successi al Tour de France di Chris Froome, Geraint Thomas ed Egan Bernal. Mentre nella nuova formazione avrà la possibilità di ritagliarsi il suo spazio al fianco di Mikel Landa.
“Avevo un po’ un ruolo fisso e, specialmente per i Grandi Giri, ero un po’ bloccato – le sue parole riportate da Cyclingnews – Mi sono piaciuti molto gli anni trascorsi alla Ineos, quindi non me ne pento. Ma ora era arrivato il momento di cambiare squadra, quindi dovevo provarci”.
All’interno della sua nuova squadra dovrà dividere il ruolo di leader con Mikel Landa: “Landa sarà il leader, ma io probabilmente avrò un ruolo più libero. Vedremo come andrà nei prossimi mesi. Ho trascorso un buon inverno e mi sono trovato bene nella nuova squadra. Certo, puoi essere un po’ nervoso, venire in una nuova squadra con nuove persone, specialmente dopo cinque anni con lo stesso team. Ma qui c’è davvero un bell’ambiente“.
Poels, infine, non si pone obiettivi specifici per la nuova stagione: “È un nuovo inizio, avrò un ruolo po’ nuovo e voglio solo ottenere dei buoni risultati, cogliere tutte le opportunità che posso e provarci sempre. Farò l’UAE Tour e le Classiche delle Ardenne, poi probabilmente il Giro del Delfinato. Non ci saranno grandi cambiamenti”.
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |